Obiettivi formativi CdL in Educazione Professionale

Obiettivi formativi qualificanti

 

Ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 8 ottobre 1998, n. 520 e successive modificazioni e integrazioni, il corso di laurea mira a far conseguire una professionalità che consenta all'Educatore professionale di:

  • conoscere un corpo integrato di saperi finalizzato all'analisi e alla comprensione della realtà e alla progettazione, realizzazione e valutazione degli interventi educativi;
  • saper programmare, gestire e verificare interventi educativi mirati alla promozione della salute e allo sviluppo delle potenzialità di soggetti in difficoltà, per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia;
  • saper contribuire a promuovere e organizzare strutture e risorse sociali e sanitarie, al fine di realizzare progetti educativi integrati;
  • saper programmare, organizzare, gestire e verificare le proprie attività professionali all'interno di servizi socio-sanitari e strutture socio-sanitarie-riabilitative e socio educative, in modo coordinato e integrato con altre figure professionali presenti nelle strutture, con il coinvolgimento dei soggetti interessati e/o delle loro famiglie, dei gruppi, della collettività;
  • saper operare sulle famiglie e sul contesto sociale, allo scopo di favorire processi di integrazione e aggregazione sociale;
  • saper partecipare ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzate agli scopi sopra elencati;
  • contribuire alla formazione degli studenti e del personale di supporto, concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e all'educazione alla salute;
  • utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generale;
  • conoscere i principi deontologici e giuridici della professione, nonché le norme di radioprotezione secondo i contenuti di cui al d. l.vo 26 maggio 2000, n. 187
  • In particolare i laureati devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate per il profilo identificativo; il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso l’integrazione di una formazione teorica e l’ acquisizione di competenze comportamentali, nonché attraverso una adeguata attività formativa pratica e di Tirocinio clinico.

 

 

I laureati del CdL in Educazione Professionale devono aver acquisito conoscenze, sviluppato attitudini  e competenze per esercitare la professione di Educatore Professionale in termini di:

 

 

- conoscenza critica delle principali teorie pedagogiche, psicologiche, sociologiche  e mediche, nonché dei relativi modelli di intervento in ambito educativo e assistenziale, con capacità di adeguata contestualizzazione sul piano culturale, storico-sociale e scientifico e di individuazione delle implicazioni operative;

- conoscenza e comprensione dei modelli teorici aventi ad oggetto le questioni dell’identità e del cambiamento in soggetti sia individuali sia collettivi;

- acquisizione di elementi essenziali circa le basi epistemologiche e metodologiche proprie della ricerca riferita ai fenomeni educativi, finalizzata a favorire la conoscenza e la comprensione critica degli sviluppi scientifici nel campo, con particolare valorizzazione dei saperi interdisciplinari, a cavallo di pedagogia, psicologia, sociologia  e medicina;

- conoscenza e comprensione dei bisogni formativi, assistenziali e sanitari del territorio

- capacità di valutare programmi e interventi educativi e assistenziali tenendo conto della loro valenza scientifica, della coerenza rispetto alle domande espresse ed ai bisogni, della efficacia rispetto agli esiti finali attesi, nonchè della efficienza nell’impiego delle risorse disponibili;

-capacità di impiegare in forma integrata e critica le conoscenze di ordine teorico e metodologico-operativo per comprendere bisogni educativi,formativi,sanitari, individuali e sociali ed elaborare adeguate ipotesi di intervento;

- capacità di orientare le iniziative educative e assistenziali in risposta alle specificità epidemiologiche ed economico-sociali del territorio;

- capacità di realizzare una sintesi originale di competenze relazionali, finalizzate all'aiuto e alla riabilitazione

- abilità relazionali e comunicative necessarie alla gestione efficace della relazione educativa;

- capacità di documentare in forma efficace progetti, interventi, risultati, dati educativo ed epidemiologici,nei confronti di interlocutori differenziati;

- capacità di dialogare con i soggetti, pubblici e non, che a vario titolo interagiscono nella pianificazione e gestione di attività socio-educative e socio-sanitarie