Informazioni generali percorso professionalizzante

Informazioni generali

A partire dalla coorte 2015/16 con decorrenza 2019/20 l’AFP, rispetto a quella prevista nello scorso anno accademico, è stata riorganizzata al fine di permettere lo svolgimento del TPVES (Tirocinio Pratico Valutativo per Esame di Stato) interamente durante il VI anno di corso.

Tale variazione si è resa necessaria per uniformarsi alle disposizioni dettate dal D.M. n.58 del 9 maggio 2018  “Regolamento recante gli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo” che riforma il percorso di tirocinio  post-lauream propedeutico all’Esame di Stato sostituendolo con un tirocinio dal valore professionalizzante, da svolgere all’interno del corso di studi e che permette di accedere, dopo la laurea, alla prova scritta dell’Esame di Stato.

Ai sensi del precitato DM i  CFU destinati alle Attività Professionalizzanti (61 CFU) comprendono anche i 15 CFU destinati all’effettuazione del TPVES (Tirocinio Pratico Valutativo per l’accesso all’Esame di Stato)  di abilitazione all’esercizio della Professione di Medico-Chirurgo. Sulla base del nuovo Regolamento, a tale esame si accede previo superamento del percorso di tirocinio, espletato durante il corso di studi.

Il tirocinio pratico valutativo è finalizzato ad accertare le capacità dello studente relative al “saper fare e al saper essere medico”.

Sulla base di quanto stabilito dalla norma, la frequenza del TPVES può avvenire durante il 5° e 6° anno di corso, e comunque prima della laurea. Mentre il percorso nell’area medica ed in quella chirurgica può vedere impegnato lo studente sia nel V che nel VI anno, quello svolto negli studi dei Medici di Medicina Generale può essere espletato solo nel VI anno.

La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’UNIVPM, nel rispetto della autonomia dettata dalla norma, ha ritenuto opportuno programmare il percorso abilitante tutto al VI anno di corso.

Il Tirocinio Pratico-Valutativo può avere inizio a condizione che siano stati sostenuti tutti gli esami dei primi 4 anni. Il TPVES è suddiviso in 3 aree (Chirurgica, Medica, Medicina Generale) in ognuna delle quali lo studente deve garantire la frequenza per almeno 5 CFU (100 ore).

Regole generali di frequenza

Si ricorda che l'Attività Formativa Professionalizzante è obbligatoria per una percentuale pari al 100% dell'impegno programmato.

Il mancato superamento dell’esame AFP (per poter sostenere questo esame bisogna aver compilato il questionario di valutazione e aver ottenuto la frequenza in ognuna delle skill previste) entro il mese di settembre 2019 comporta l’iscrizione come ripetente. Per gli studenti del VI anno le date degli esami AFP saranno previste in periodi differenti in relazione alla data di laurea. Solo in presenza di giustificati e comprovati motivi di assenza e limitatamente ai casi in cui non sia possibile consentire il recupero agli studenti interessati, sarà cura della Facoltà organizzare periodi di recupero durante il periodo estivo (luglio-agosto).

A tal fine, lo studente dovrà segnalare alla Segreteria di Presidenza l’impedimento alla frequenza di una o più attività, nonché la motivazione dell’assenza che dovrà essere accompagnata da certificato ufficiale che attesti la reale motivazione di assenza; ciò al fine di ottenere l’autorizzazione al recupero previo parere favorevole del Coordinatore AFP e dei Tutor di riferimento. La segnalazione va inoltrata esclusivamente utilizzando il Sistema di Helpdesk della Presidenza, raggiungibile cliccando su questo link.

Gli studenti non dovranno in nessun caso provvedere autonomamente al recupero delle attività non frequentate.

Eventuali modifiche dell’assegnazione delle strutture a ciascun gruppo possono essere disposte esclusivamente dal Coordinatore AFP.

Ad uso esclusivo degli studenti che non hanno ancora ricevuto dalla Segreteria Studenti il libretto cartaceo AFP è stato predisposto il modulo allegato ai fini del rilevamento delle presenze e della rispettiva valutazione, ciò per semplificare le procedure della successiva registrazione sui libretti AFP. (Modulo frequenza)

Studenti in Erasmus

La valutazione dell’equipollenza delle attività svolte nell’ambito del programma Erasmus+ sarà valutata dal Coordinatore AFP al rientro in sede dello studente. Qualora non sia possibile stabilire una corrispondenza di contenuti tra le attività pratiche già previste per l’anno di corso e quelle effettivamente svolte in sede estera sarà previsto un percorso di recupero al fine di consentire il sostenimento dell’esame AFP in tempo utile per l’iscrizione all’anno successivo. Per il tirocinio abilitante svolto in Erasmus gli studenti saranno dotati di specifico libretto in lingua.

Modalità e criteri di valutazione

La valutazione dell’attività formativa professionalizzante potrà essere effettuata in uno degli appelli che saranno programmati nel rispetto della organizzazione didattica di ogni anno. Al fine anche di consentire agli studenti del VI anno di presentare domanda di laurea in tempo utile alla sessione in cui intende conseguire il titolo, limitatamente a questo anno di corso, due appelli saranno programmati nel mese di maggio (per coloro che si laureano a giugno), settembre (per coloro che si laureano a ottobre) e febbraio (per coloro che si laureano a marzo). Restano confermati solamente i due appelli già previsti nel mese di settembre per gli studenti dal I al V anno

Il mancato superamento dell'esame relativo alla Attività Formativa Professionalizzante dell’anno di corso comporta l'iscrizione come ripetente.

Limitatamente all’a.a. 2019/20 allo studente ripetente  viene convalidata l’eventuale frequenza della Attività Formativa Professionalizzante espletata nell’anno precedente se per la stessa risulta acquisito il giudizio del tutor/referente.

Gli obiettivi del percorso annuale e i contenuti oggetto delle verifiche finali saranno comunicati nello skill ‘presentazione’ previsto all’inizio di ogni anno.

La valutazione sarà espressa dai tutor assegnati a ciascun gruppo attraverso un giudizio di idoneità rivolto sia a garantire l’espletamento della frequenza obbligatoria al 100% che il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Al termine di ogni anno verrà nominata una Commissione composta da: uno dei membri responsabili per il Corso di Studio della AFP e almeno un membro per ciascuna delle aree previste nella programmazione annuale. Lo studente sarà chiamato a rispondere ad una griglia di domande inerenti i contenuti definiti all’inizio del percorso. Il superamento dell’esame comporta l’acquisizione dei CFU previsti nell’anno di corso.

Al termine del 6° anno lo studente sarà chiamato a sostenere un esame finale su un caso clinico. La valutazione espressa dalla Commissione terrà conto sia della discussione del caso clinico che dei voti ottenuti negli anni precedenti. Il voto conseguito (in trentesimi), se positivo, oltre a permettere l’acquisizione dei CFU previsti per il 6° anno confluirà nel conteggio dei voti utili per il calcolo del voto di laurea, secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico del CdS.