Lo sviluppo del percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale tiene conto del fatto che i laureati della classe della laurea magistrale nelle scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali, ai sensi dell'articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e integrazioni e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, devono conseguire una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ricomprese nella classe (area tecnico-assistenziale: dietista, tecnico ortopedico, tecnico audioprotesista,tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, igienista dentale).
I vari insegnamenti sono articolari in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni e esperienze di laboratorio. I risultati di apprendimento sono valutati con una prova orale o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l'acquisizione di crediti formativi.
L'acquisizione di abilità cognitive è realizzata tramite lo svolgimento del tirocinio pratico e la realizzazione di laboratori professionali che consentono il raggiungimento degli obiettivi formativi caratterizzanti corrispondenti ai diversi profili professionali afferenti all'area tecnico-assistenziale e quindi in contesti sanitari in cui lo studente può sperimentare le conoscenze, le metodologie e le tecniche apprese, unitamente all'acquisizione di competenze comportamentali e relazionali necessarie per muoversi in ambienti di lavoro complessi.
A questo proposito, si evidenza la rilevanza assegnata alle esperienze di tirocinio, in linea con gli standard previsti dalla normativa, dove lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti, sia in situazione protetta (laboratori) sia in situazioni reali (tirocinio pratico).
La valutazione di queste abilità viene effettuata con verifiche di tirocinio, esami e prova finale.