Gruppo di ricerca: Istologia

Linee di ricerca

La Sezione di Istologia si occupa principalmente di ricerca di base e pre-clinica, svolgendo studi in vitro su cellule staminali adulte isolate da diversi tessuti umani (cute, liquido amniotico, midollo osseo, periostio, dente) di individui sani o affetti da selezionate patologie.  In particolare viene valutata la biologia ed il potenziale differenziativo di tali cellule, la loro capacità di modulare il microambiente, nonché l' interazione tra cellule staminali e biomateriali, per promuovere un loro impiego nel campo della medicina rigenerativa. Le cellule staminali vengono isolate inoltre da tumori, al fine di identificare le Cancer Stem Cells ed eventuali nuovi marker per applicazioni diagnostiche e terapeutiche. Un'altra branca delle ricerche riguarda studi in vitro di citotossicità indotta da fibre minerali asbestiformi naturali e sintetiche, al fine di caratterizzarne e discriminarne il grado di tossicità correlato ai target microambietali (linee cellulari umane epiteliali alveolari, mesoteliali, monocito-macrofagiche).

Staff

I progetti di ricerca sono coordinati dal Prof. Roberto Di Primio e gli studi sono svolti dalle Dott.sse: Armanda Pugnaloni, Monica Mattioli Belmonte Cima, Eleonora Salvolini, Guendalina Lucarini, Monia Orciani e Concetta Ferretti.

Direttore: Prof. Roberto Di Primio.

Spazi e strutture

Il laboratorio, localizzato al III piano del Polo Eustachio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, consta di ampi spazi di lavoro: una stanza per la preparazione dei campioni per la microscopia ottica ed elettronica, due per l'allestimento di colture cellulari, una per le analisi biochimiche e di biologia molecolare ed una per la citochimica e l'immunoistochimica. Sono anche disponibili 6 studi ed un'aula per la didattica teorico/pratica (ubicata al II piano del Polo Eustachio).

Sistemi sperimentali disponibili

Sono correntemente utilizzati sistemi in vitro di linee cellulari umane, oltre a colture primarie di cellule staminali isolate da diversi tessuti umani, sia sani che patologici. 

Sono impiegate metodiche sperimentali di microscopia elettronica a trasmissione ed a scansione, citochimica, immunoistochimica, biologia cellulare e molecolare, proteomica, biochimica e nanosistemi.

Strumentazione

  •           Cappe a flusso laminare (Celbio, Gelaire e C.A.M. Bio)
  •           Incubatori a CO2 (RSBiotech e Nuaire)
  •           Cell Counter  Countess™ (Invitrogen)
  •           Sistema di colture in dinamica (Syntecon RCCS-4DQ)
  •           Apparato per videomicroscopia time-lapse (NiKon Eclipse TS-videocamera, time-lapse recorder Panasonic AG-TL700)
  •           Sistema di congelamento in azoto liquido (Thermo Fisher)
  •           Congelatore -80°C verticale (Premium U570, Eppendorf)
  •           Real Time PCR (Mastercycler ep RealPlex 2S, Eppendorf)
  •           Apparato per elettroforesi e Western blot (Invitrogen)
  •           Lettore di micropiastre UV/Vis e spettrofotometro per cuvette (Thermo Scientific)
  •           Spettrofotometro (Anthelie Secoman)
  •           Centrifuga refrigerata (5810R con rotore basculante e adattatori Eppendorf)
  •           Microcentrifuga refrigerata (5418R Eppendorf)
  •           Centrifuga (Eppendorf 5410)
  •           Citocentrifuga (Centra CL2 Thermo IEC)
  •           Microtomi ed ultramicrotomi (Microm e Ultratome Nova LKB)
  •           Microscopio a contrasto di fase (Leica DM IL)
  •           Fotomicroscopio a fluorescenza con analizzatore di immagini (Nikon Eclipse E600)
  •           Microscopio elettronico a trasmissione (Philips CM 12)
  •           Microscopi elettronici a scansione (Philips XL-20 e Zeiss Supra 40)