Il Corso di Studio in Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare appartiene alla Classe 3 delle lauree nelle Professioni Sanitarie tecniche di cui al Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009. La durata del Corso di Studio è di tre anni.
Il corso ha lo scopo di formare operatori sanitari Tecnici di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare (TFCPC), Professionisti Sanitari laureati e abilitati, responsabili dei processi diagnostici e terapeutici attraverso l’applicazione di tecnologie e tecniche specifiche concernenti la diagnosi e la cura delle patologie cardio-toraco-vascolari, acquisite o congenite nelle fasi sia acute che croniche, come indicato nel Profilo Professionale sancito dal D.M. n. 316 del 27 luglio 1998.
Il Corso di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare è, ad oggi, offerto in 13 Atenei distribuiti sull’intero territorio nazionale.
I laureati in Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare sono abilitati ad affrontare e gestire, in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, situazioni cliniche anche in pazienti che versano in condizioni critiche, impiegando le proprie conoscenze per garantirne la sopravvivenza e stabilizzandone le funzioni vitali con tecnologie appropriate (Circolazione Extracorporea, ECMO, VAD, IMPELLA, ecc.). Sono in grado di eseguire autonomamente prescrizioni diagnostiche e terapeutiche, e avranno la possibilità di svolgere attività di formazione, didattica e di ricerca.
I laureati in Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare possono trovare occupazione sia in regime di dipendenza che libero professionale in Servizi e Unità ospedaliere, ed universitarie o strutture private in ambito cardiochirurgico nella conduzione della circolazione extracorporea, in ambito oncologico per il trattamento antiblastico distrettuale, in ambito cardiologico per l’esecuzione tecnica dell’esame ecocardiografico, in centri di emodinamica e cateterismo cardiaco, in ambito territoriale per la diagnostica strumentale in ambulatorio e/o con l’ausilio della telemedicina nelle industrie di produzione e di agenzie di vendita operanti nel settore, nei laboratori di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico.
Gli ambiti occupazionali del Professionista Sanitario in TFCPC includono:
- Cardiologia diagnostica-strumentale ambulatoriale;
- Cardiologia Interventistica;
- Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione cardiaca;
- Terapia Intensiva;
- Cardiochirurgia e altre Chirurgie;
- Trapianti.
Il Corso di Laurea prevede l’acquisizione di 180 CFU complessivi, articolati su tre anni di corso, di cui 1/3 del totale da acquisire in attività formative pratiche volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Il Corso è aperto ad un numero programmato di studenti e pertanto l'accesso richiede il superamento di un esame di selezione che si svolge nella prima metà di settembre. Oltre agli insegnamenti curriculari viene offerta agli studenti una vasta gamma di corsi monografici ed attività seminariali su tematiche inerenti alle materie trattate. Al fine di favorire la mobilità internazionale degli studenti e dei laureati e di facilitare i processi di inserimento lavorativo nelle strutture sanitarie, alcuni insegnamenti/seminari del corso potranno essere offerti in lingua inglese.
Viene inoltre garantita una adeguata attività di laboratorio professionale e di tirocinio pratico presso le strutture dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche sotto la supervisione di professionisti dedicati alla attività di coordinamento e tutorato.
Il Corso di Laurea Triennale si conclude con un esame finale con valore abilitante. Il titolo di studio consente l'accesso a Corsi di Laurea Magistrale della Classe delle Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche LM/SNT3, a Master di primo livello e a Corsi di Perfezionamento.