Testimonianze CLab dal Corso di Studio

Testimonianze CLab dal Corso di Studio

Valentina F. 

"Buongiorno professore,
consiglierei fortemente a tutti gli studenti di partecipare al Clab. E' stata un' esperienza fantastica, diversa, stimolante e creativa. Nonostante la materia principale fosse economia, tutte le lezioni e gli incontri erano facilmente comprensibili. L'impegno che richiede il Clab devo dire la verità non è poco. Ci sono molte attività e gli incontri andavano da uno a tre alla settimana di minimo due o tre ore. E' stata una delle esperienza in cui sono riuscita ad arricchirmi maggiormente. La varietà di persone e attività è stata sbalorditiva: é stato interessante sopratutto l'approccio creativo e diverso che è stato usato durante gli incontri. Sono stati approfonditi e sperimentati temi che nei corsi di laurea normalmente non ci sono, ma che sono essenziali per il mondo del lavoro come il concetto di team working, problem solving, leadership ecc.. Inoltre ci ha offerto la possibilità di avere molti contatti con imprenditori e aziende. Penso che prima di finire l'università un laboratorio del genere sia indispensabile per tutti gli studenti!!! Rifarei il Clab ogni anno.
Cordiali saluti
Valentina" 

Marco A.

"Che cos’è per me il Contamination Lab? Beh, sicuramente un’attività straordinaria, creativa, diversa ma anche dispendiosa in termini di tempo.

Il progetto ha come scopo quello di formare gli studenti alla cultura d’impresa e all’imprenditorialità, ma non lo fa con le classiche lezioni frontali, bensì con incontri creativi e molto divertenti, con uscite didattiche e attraverso lo sviluppo pratico dei migliori progetti proposti da noi studenti. La possibilità, secondo me, di poter lavorare ad un progetto (anche personale) con studenti provenienti da altri corsi di studio è un’opportunità molto interessante per sviluppare soft skills quali Relations, Team Working, Poblem Solving e Leadership, molto utili e ricercate poi nel mondo lavorativo.

È stata un’attività che mi ha arricchito molto in quanto mi ha dato la possibilità di sviluppare una mia idea, di conoscere nuove persone, di creare nuovi legami e di confrontarmi con imprenditori e aziende del territorio.

Mi sento di consigliare questa esperienza principalmente agli studenti del secondo e terzo anno e ai laureati entro un anno dal conseguimento del titolo, questo perché hanno più tempo da dedicare al clab, si sono già ambientati al mondo universitario e credo possano avere idee innovative per migliorare le modalità attuali di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro o che semplicemente hanno particolare interesse verso il mondo dell’imprenditorialità.

Provare per credere!

Cordiali Saluti

Marco" 


Lorenzo C.

"Partecipare alla 5a edizione del ContaminationLab è stata un'esperienza unica e piacevole. Questo progetto, organizzato dall'Università Politecnica delle Marche, che sembra proporsi come laboratorio scientifico ("contaminazione" + "laboratorio"), in realtà si fonda sulla cooperazione tra i diversi partecipanti (studenti, laureati o dottorandi) che possono avere, sostenere e, anche, migliorare, con le proprie conoscenze, una stessa idea imprenditoriale (da qui "Contamination" come "contaminazione di idee"). L'obiettivo principale di questo progetto è infatti quello di far emergere e premiare il migliore progetto imprenditoriale, incentivando l'idea di collaborazione, all'interno dei vari gruppi di lavoro, e di competizione, tra i vari gruppi, dando così il via alla formazione di nuove Startup o Spin-off all'interno dell'Università. Il cLab offre anche l'opportunità di conoscere in modo approfondito il mondo delle Startup, attraverso vere e proprie lezioni frontali con figure provenienti da questo ambiente. Strategie di collaborazione all'interno del gruppo, strategie di miglioramento, strategie di branding per la comunicazione advertising, ideazione di progetti di impresa originali e sostenibili, business model canvas sono solo alcuni dei temi trattati. Un'altro aspetto interessante del cLab è quello di mettere in contatto le diverse realtà individuali e formative che caratterizzano la nostra Università (dalla facoltà di Ingegneria a quella di Medicina, passando per Economia, Agraria e Scienze) e la nostra regione (es. collaborazione con il ContaminationLab dell'università di Urbino e Luci dell'università di Macerata). Quest'anno abbiamo avuto inoltre l'occasione di visitare:

- il KilometroRosso, uno dei principali distretti europei dell'innovazione; incontro con il ContaminationLab dell'università di Bergamo e visita all'interno della struttura;
- il polo logistico di Amazon a Castel San Giovanni (Piacenza), con visita guidata all'interno dell'impianto;
- il FICO Eataly Wolrd Bologna (Fabbrica Italiana COntadina), con visita guidata all'interno di tutta la fiera.
In conclusione, questa esperienza mi ha permesso, non solo di comprendere e conoscere nuove realtà imprenditoriali, ma anche di conoscere, cooperare e collaborare con nuove persone (provenienti da diversi ambiti di formazione), di migliorare le mie capacità di relazione e cooperazione, di stringere nuove amicizie.»
Cordiali saluti,
Lorenzo 

Francesca P.

Ho deciso di partecipare a C-lab per mettere alla prova le mie abilità imprenditoriali e la mia capacità di lavorare in gruppo. Durante Contamination-Lab abbiamo svolto attività, soprattutto pratiche, che ci stimolassero a ragionare per produrre un’idea imprenditoriale che da semplice teoria potesse diventare pratica. Ho compreso che per fondare una startup è fondamentale capire a chi ci rivolgiamo, ovvero il target, capire cosa vendiamo, o mettiamo al servizio del nostro pubblico, e fare approssimazioni sul budget.
Molto stimolante è stato anche il confronto con altri ragazzi provenienti da facoltà diverse dalla mia con i quali ho potuto relazionarmi.
Grazie a C-lab ho dato vita alla mia idea, “Adrastos”, che consiste in un filtro da posizionare nella lavatrice, finalizzato a catturare microplastiche e microfibre rilasciate dagli abiti che sarebbero normalmente disperse in mare. Io e il mio team abbiamo intenzione di sviluppare ulteriormente questo progetto attraverso esperimenti e studi e mi auguro che magari un giorno il nostro filtro possa essere nelle lavatrici di tutti noi.

Francesca


Francesco F.

Entrare senza avere la minima idea di cosa si stia facendo ed uscire imprenditori. Questo è cLab!
Un percorso che appare all’inizio nebbioso, confuso e complicato, ma che diviene comprensibile passo dopo passo: un’avventura emozionante, una contaminazione di ragazzi e ragazze provenienti da ogni luogo e corso di laurea che si incontrano e danno libero sfogo alle proprie idee, senza timore e paura di sbagliare!
Ad ogni incontro abbiamo avuto ospiti ed esperti invitati appositamente per aiutarci ad esprimere il nostro spirito imprenditoriale e spaziare su nuovi orizzonti, ve lo assicuro, è un’esperienza più unica che rara!
La parola d’ordine è cambiare: cambiare punto di vista, cambiare approccio, cambiare idea…
E ve lo dice uno che insieme al suo gruppo, 2 settimane prima dell’incontro finale non aveva ancora bene in mente cosa presentare…e la giuria ci ha assegnato il primo premio!
Come dicevo all’inizio, entrare senza avere la minima idea di cosa si stia facendo…ed uscire imprenditori (e vincitori).

Francesco